Claude.ai: cos’è e come accedere dall’Italia

Mentre il mondo guarda a ChatGPT e a Bard, l'intelligenza artificiale di casa Google, esiste un altro player di altissimo livello, ma ancora un po' sotto i radar. Si chiama Claude.ai e la sua tecnologia sembra essere per certi versi ancora più interessante delle rivali più famose.

Claude.ai è un prodotto di Anthropic, realizzato da ex collaboratori di OpenAi. È un prodotto eccellente per chi opera nel settore del digital marketing: può scrivere testi in modo molto più fluido e umano di ChatGPT, ma anche analizzare pdf e molto altro.

C'è solo un “piccolo” problema. Al momento, pare che non si possa accedere a Claude.ai dall'Italia direttamente. Il chatbot infatti è disponibile solo per USA e Regno Unito.

Ma con un facile trucchetto, puoi provare Claude.ai anche se non sei all'estero. E imparare ad amarlo.

Cos'è Claude

Claude.ai è un'intelligenza artificiale conversazionale creata da Anthropic, una startup di San Francisco fondata da ex ricercatori di OpenAI, per essere “utile, sicura e onesta” (così si autodefinisce).

A differenza di chatbot più semplici, Claude è in grado di comprendere il contesto della conversazione e mantenere un filo logico coerente. Non solo. Claude può svolgere attività come:

• Rispondere a domande generali fornendo spiegazioni dettagliate;
• Riassumere testi lunghi e articoli;
• Tradurre frasi in diverse lingue;
• Fornire definizioni ed esempi;
• Raccomandare libri, film e musica in base ai gusti dell'utente.

Claude annovera già alcuni partner di primo livello, come Slack, Quora, Zoom o Notion.

Il nuovo Claude 2

Di recente Anthropic ha presentato l'aggiornamento Claude 2 con notevoli migliorie sotto vari punti di vista.

• Comprensione del contesto e del flusso della conversazione: Claude 2 è molto più abile nel seguire il filo logico di una discussione, ricordando cosa è stato detto in precedenza;
• Maggiore conoscenza del mondo: il chatbot ora ha una conoscenza più ampia su fatti, eventi e common sense, permettendogli di rispondere meglio alle domande;
• Correzione di affermazioni errate: quando Claude 2 fornisce un'informazione scorretta, può riconoscere l'errore ed autocorreggersi man mano che la conversazione prosegue;
• Generazione di testo migliorata: risposte più chiare, sintetiche e facili da capire rispetto alla versione precedente;
• Supporto multilingue ampliato: oltre all'inglese, ora Claude 2 comprende e parla in modo fluente un maggior numero di lingue, tra cui l'italiano;
• Funzionalità di ricerca avanzata: può cercare informazioni online e fornire risultati rilevanti con riferimenti alle fonti;
• Capacità di citazione: quando fornisce fatti e informazioni, Claude 2 può includere la fonte da cui li ha ottenuti;
• Miglioramenti etici: il chatbot segue linee guida più stringenti per fornire sempre risposte veritiere, sicure e non dannose.

Claude vs ChatGPT

Al netto di Bard, che appare ancora un po' acerbo sotto tanti punti di vista, il principale avversario di ChatGPT al momento sembra essere proprio Claude.

Pochi, anzi pochissimi, conoscono ed utilizzano questa intelligenza artificiale. Eppure, Claude 2 sembra avere delle capacità estremamente superiori al collega di OpenAi.

La prima cosa che colpisce è la fluidità nello scrivere. Se da un lato ChatGPT produce spesso testi ripetitivi e “palesemente” robotici, Claude 2 sembra un copywriter junior. I testi scorrono, seguono un filo logico, sono ben ottimizzati.

Come con ChatGPT, sarà il nostro prompt a fare la differenza. Ma alla base, sembra che l'ai di casa Anthropic abbia studiato meglio l'italiano.

Altro punto fondamentale: Claude 2 si blocca molto più tardi rispetto a ChatGPT (base), e questo permette di scrivere contenuti medio-lunghi (anche da 2.000 parole).

Inoltre, il suo database sembra essere aggiornato al 2022, a differenza di ChatGPT che si ferma al 2021.

Non è tutto: esistono anche tante altre differenze, ad esempio nei costi delle loro API e nell'offerta di token per la realizzazione di operazioni automatiche.

Il verdetto finale? Difficile a dirsi. Tanti sul web sostengono che Claude 2 sia nettamente superiore a ChatGPT, ma solo il futuro potrà dirci chi avrà la meglio.

Claude.ai merita di essere provato, non credi?

Login a Claude.ai

Provare Claude.ai è molto semplice. Basta digitare l'indirizzo claude.ai/login per accedere alla pagina di accesso, o registrazione.

Qui basta inserire un indirizzo email valido, attendere qualche secondo e fornire il PIN di conferma recapitato nella casella di posta che hai fornito.

Qui però incontriamo una (apparente) spiacevole sorpresa.

Claude 2 non è disponibile in Italia

Già. Per il momento Anthropic, la società che ha sviluppato Claude, ha deciso di limitare l'accesso anticipato alla versione 2 solo a USA e UK. Probabilmente per graduare il carico di utilizzo sui loro server prima di aprire l'accesso globalmente.

Sfortunatamente quindi al momento noi italiani non possiamo creare un account Claude 2 o accedere tramite il sito web e le app mobile. Questa è solo una limitazione temporanea, non un blocco permanente.

Anzi, non è un blocco affatto. È possibile bypassare il problema facilmente, investendo una piccola cifra per lavorare con una intelligenza artificiale davvero interessante.

VPN per Claude.ai

Per superare questo blocco geografico ed accedere a Claude.ai dall'Italia, è sufficiente utilizzare una VPN (Virtual Private Network). In parole semplici, una VPN maschera il tuo indirizzo IP italiano assegnandotene temporaneamente uno di un altro paese.

Ad esempio connettendosi a un server VPN degli Stati Uniti, per i siti web sembrerà che tu stia accedendo dagli USA. E potrai quindi utilizzare Claude 2 normalmente.

Oltre a sbloccare siti con limitazioni geografiche, una VPN fornisce anche altri vantaggi come:

• Crittografia e sicurezza della connessione;
• Accesso wi-fi pubblico protetto;
• Navigazione anonima.

Insomma, oltre a poter usare Claude 2 avrai anche aumentato la privacy e la tua sicurezza online, un aspetto fondamentale se lavori online da casa o in giro per il mondo.

Come accedere a Claude 2 con una VPN

Nota importante: Una volta completato il primo accesso a Claude.ai non avrai più bisogno di una VPN. Basterà fare il login con la tua email, inserire il PIN e sarai dentro anche senza mascherare il tuo IP italiano.

Metodi per accedere a Claude.ai

Ora che hai fatto il tuo accesso a Claude, è il momento di metterlo alla prova. Hai tre modalità per poter usare la potenza dell'Ai. Vediamole tutte.

1. Browser web

Il metodo più semplice per provare Claude è tramite il suo sito web ufficiale. L'interfaccia è davvero minimal, non prevede neppure un pannello di impostazioni.

Puoi subito iniziare a chattare con l'ai, oppure caricare fino a 5 file (txt, pdf, csv, ecc.) di max 10MB per farglieli elaborare.

Ogni chat comparirà sotto la barra di scrittura, ordinata per giorno.

2. Via app mobile

Oltre al sito web, esiste anche l'app mobile Claude AI. Non è possibile scaricarla gratuitamente da App Store o Google Play Store: basta collegarsi a Claude.ai da cellulare ed effettuare il login.

Il browser ti proporrà di aggiungere il percorso alla schermata home, permettendoti di avere una sorta di applicazione per smartphone ben realizzata.

Il vantaggio è che non dovrai più loggarti. Inoltre l'interfaccia mobile è semplice e intuitiva, eccezionale se vuoi lavorare mentre sei in viaggio.

3. Via API

Infine, per utilizzatori più avanzati ed esperti di programmazione, esiste la Claude Ai API.

Si tratta di un'interfaccia di programmazione che consente di integrare Claude all'interno di altre app o siti web, richiamando le sue capacità tramite codice software.

L'API Claude è accessibile previa registrazione come sviluppatore sul sito Anthropic. Al momento, pare che l'accesso sia disponibile solo su invito. Puoi prenotarti da questo link e pazientare.