Il dropshipping è uno dei modelli di business più diffusi e chiacchierati oggi su Internet. Permette agli imprenditori di avviare un'attività senza dover tenere un inventario, il che lo rende un'opzione interessante per chi vuole iniziare in modo rapido e semplice.
In rete trovi centinaia di guide, guru del marketing che ti spiegano come fare soldi col dropshipping in 30 in giorni, piattaforme e sistemi per avviare questa attività online.
La ragione sta nell'assoluta innovazione introdotta dal dropshipping, che abbatte i costi e semplifica i processi di creazione di un negozio online. Non dovrai fare molto per avviare un'attività di questo tipo da casa.
Ma attenzione: dropshipping NON è sinonimo di guadagno facile e veloce. Come ogni business, anche vendere con questo sistema (che non prevede magazzino) richiede una strategia, tanta dedizione e un po' di talento.
Cos'è esattamente il dropshipping? Come funziona e cosa devi fare per iniziare? Ecco una guida completa.
- Che cos'è il dropshipping?
- Come funziona il dropshipping?
- I Vantaggi del Dropshipping
- Dropshipping: Pro e Contro
- Come iniziare con il dropshipping
- Il Dropshipping fa al caso tuo?
- E-commerce vs Dropshipping: qual è la differenza?
- Dropshipping e fisco: partita iva, tasse, contributi
- Business alternativi al dropshipping
Che cos'è il dropshipping?
Il dropshipping è un metodo di vendita online al dettaglio in cui un negozio non tiene in magazzino i prodotti che vende.
Invece, quando il negozio vende un prodotto tramite una piattaforma e-commerce (o un canale social), lo acquista da una terza parte, la quale spedisce il bene fisico direttamente al cliente.
Di conseguenza, il commerciante (dropshipper) non vede né gestisce mai il prodotto.
Nel dropshipping, chi gestisce l'attività deve solo concentrarsi sul marketing e sulla vendita dei prodotti. Sarà il fornitore ad occuparsi dell'inventario, dello stoccaggio e della spedizione.
Ciò significa che il dropshipping può essere un'idea a basso rischio per avviare un'attività di commercio elettronico.
- Non richiede meno investimenti iniziali in inventario;
- Non richiede spazi di stoccaggio.
Come funziona il dropshipping?
Ecco una panoramica di come funziona il dropshipping:
- Il cliente effettua un ordine sul tuo negozio online;
- Tu acquisti il prodotto dal tuo fornitore;
- Il tuo fornitore spedisce il prodotto direttamente al cliente;
- Tu realizzi un profitto sulla differenza tra il prezzo che hai applicato al cliente e quello che hai pagato al tuo fornitore.
Quando un cliente effettua un ordine sul tuo negozio online, non devi preoccuparti di tenere il prodotto in magazzino. Al contrario, acquisti il prodotto dal tuo fornitore, che poi lo spedisce direttamente al tuo cliente.
Ciò significa che:
- non dovrai spendere soldi in anticipo per le scorte;
- non dovrai imballare gli articoli;
- non dovrai occuparti delle spedizioni (corrieri, tariffe, dogane, ecc.).
I Vantaggi del Dropshipping
Dal punto di vista emotivo, questo significa che puoi concentrarti su ciò che sai fare meglio: il marketing del brand e del prodotto. Dovrai cioè lavorare per far crescere il tuo marchio unico, promuovere i prodotti che vendi e far crescere la tua attività online.
Non dovrai preoccuparti di gestire l'inventario, di imballare le scatole o di recarti all'ufficio postale. Questo libera il tuo tempo e la tua energia per fare le cose che ami.
Un altro vantaggio del dropshipping è poter offrire una maggiore varietà di prodotti ai tuoi clienti. Senza la necessità di avere un inventario fisico, puoi aggiungere rapidamente e facilmente nuovi prodotti al tuo negozio online.
Ciò significa che puoi soddisfare le esigenze e le preferenze dei tuoi clienti e offrire loro un'esperienza di acquisto personalizzata.
Infine, il dropshipping è un modello di business flessibile che ti permette di lavorare da qualsiasi luogo con una connessione a Internet. Ciò significa che potete viaggiare in tutto il mondo, lavorare da casa o semplicemente godervi la libertà di non essere legati a una sede fisica.
Questo livello di flessibilità può essere un enorme vantaggio: potrai creare più facilmente un equilibrio tra lavoro e vita privata più adatto a te.
- Spese generali ridotte: Non dovete pagare per una vetrina fisica o tenere un inventario, il che può farvi risparmiare molto denaro.
- Facilità di avvio: Senza inventario da gestire, puoi avviare il tuo negozio in modo semplice e veloce.
- Ampia scelta di prodotti: Non essendo limitati dall'inventario fisico, puoi offrire ai tuoi clienti un'ampia varietà di prodotti.
- Posizione flessibile: Puoi gestire la tua attività di dropshipping da qualsiasi luogo con una connessione a Internet.
Dropshipping: Pro e Contro
Pro
- Non devi investire in inventario in anticipo;
- Puoi provare diversi prodotti e nicchie senza perdere troppo denaro;
- Modello di business flessibile;
- Lavori anche da casa;
- Non devi stoccare né spedire i prodotti.
Contro
- Ti affidi a fornitori terzi per gli ordini;
- Alcune fasi fondamentali non dipendono da te;
- Possibili difficoltà nella gestione del servizio clienti;
- Mercato potenzialmente affollato e competitivo.
Come iniziare con il dropshipping
Avviare un'attività di dropshipping può essere un'esperienza entusiasmante e gratificante, ma iniziare nel concreto può spaventare. Ecco alcuni consigli possono servirti per trasformare i tuoi sogni in realtà:
- Scegliere una nicchia: decidi il tipo di prodotti che volete vendere.
- Studia la concorrenza.
- Ricercare il fornitore in dropshipping: cerca fornitori affidabili che offrano prodotti di qualità e spedizioni rapide.
- Crea il tuo negozio online: scegli una piattaforma di e-commerce e crea il tuo sito web.
- Aggiungi i prodotti al tuo negozio: importa i prodotti dal tuo fornitore e aggiungili al tuo negozio.
- Lavora sul marketing: Usa i social media e gli altri canali di marketing per promuovere il tuo negozio e portare traffico.
1. Scegli una nicchia
Il primo passo da compiere è scegliere la tua nicchia di mercato. Può essere una decisione impegnativa, quindi prenditi il tempo che ti serve.
È importante scegliere un settore merceologico che ti appassioni, di cui sei esperto, prima di andare in cerca di novità disruptive o invenzioni del secolo.
Se conosci a fondo i prodotti che vendi avrai più capacità di commercializzarli. Pensa a ciò che ami (hoppy, competenze, sogni nel cassetto) e a ciò in cui sei più esperto. Ti aiuterà a scegliere una nicchia in cui potrai prosperare.
2. Studia la concorrenza
Il passo successivo in una buona attività di dropshipping è lo della concorrenza. Può essere un compito noioso, ma è essenziale capire cosa vendono gli altri dropshipper e come commercializzano i loro prodotti.
Studiando i competitor puoi ottenere informazioni preziose su ciò che funziona e ciò che non funziona. Cerca all'estero, controlla chi ha già avuto la tua idea.
Ci sono tanti concorrenti? Valuta se ha senso inserirsi nel mercato oppure no. Non ci sono concorrenti? Cerca le best practice seguite da nicchie affini alla tua.
Ricordati di chiederti con sincerità: come mai in questa nicchia non esiste nessun concorrente? La mia idea di dropshipping avrà mercato?
In questa delicata fase, trova anche il modo di differenziarti dagli altri. La tua proposta di vendita dovrà essere unica, più interessante, differente rispetto al passato.
3. Scegli un fornitore in dropshipping
È il momento di passare alla parte pratica, cioè alla scelta dei fornitori.
Si tratta di una decisione cruciale, poiché saranno responsabili dell'evasione degli ordini e della consegna dei prodotti ai clienti.
Scegli fornitori in dropshipping affidabili, reattivi e che offrano prodotti di alta qualità. Prenditi il tempo necessario per ricercare e valutare i potenziali fornitori. Non avere paura di fare domande e negoziare le condizioni.
4. Crea il tuo negozio online
Ora è il momento di creare il tuo negozio online. Si tratta della fase sicuramente più emozionante, in quanto creerai una vetrina digitale che metterà in mostra il tuo marchio e i tuoi prodotti.
Per creare il tuo shop online dovrai:
- scegliere un nome per l'e-commerce;
- registrare un dominio per il sito web;
- acquistare un piano di hosting per il sito;
- installare sul tuo spazio web la piattaforma e-commerce.
Ci sono tante soluzioni online che ti rendono la vita semplice e agevolano questi 4 passaggi. Trovi migliori soluzioni nella tabella seguente.
| Shopify |
|---|
| Miglior piattaforma e-commerce |
| Milioni di negozi online, gestione totale |
| Woocommerce |
|---|
| Plugin WordPress per creare negozi online |
| Supporto della community WP, intuitivo, personalizzabile |
Scegli una piattaforma che soddisfi le tue esigenze e che ti permetta di personalizzare il negozio a misura delle tue esigenze.
5. Aggiungi i prodotti al tuo negozio
Quando avrai sviluppato il tuo sito e-commerce è il momento di caricare i prodotti che vorrai vendere in dropshipping.
Molti fornitori hanno integrazioni facili da gestire, che ti permetteranno di aggiungere i prodotti al tuo store online (Shopify, Magento, Prestashop, WordPress) con 1 clic.
Questo è fondamentale se vuoi aggiungere alle schede prodotto immagini, recensioni, prezzi, descrizioni e altro ancora. Inoltre, far parlare il tuo negozio con il magazzino del fornitore in dropshipping ti permetterà di automatizzare il processo di ordine e spedizione.
6. Lavora di marketing
Sai qual è la differenza fra un business in dropshipping che funziona ed uno che non rende? La visibilità. Un sito web che riceve molto traffico da visitatori potenzialmente interessati al prodotto ha maggiore probabilità di generare volumi di vendite.
Il segreto, quindi, consiste nel lavorare accuratamente sul marketing, sia sui motori di ricerca (SEM e SEO) che sui social network.
Ci sono già centinaia di migliaia di dropshipper là fuori, per non parlare dei negozi e-commerce. Come puoi emergere fra tutte queste attività?
Utilizza i social in modo efficace, l'email marketing e altri canali per raggiungere il tuo pubblico di riferimento. Offri contenuti interessanti, sconti, promozioni.
Lavora accuratamente alla SEO del tuo sito e-commerce. Posizionati su ricerche mirate, inerenti il tuo prodotto (pulizia, abbigliamento, sport, ecc.). Pensa a chi può interessare ciò che promuovi in dropshipping.
Non escludere anche qualche piccolo investimento in advertising, sia su Google che sui social.
Il Dropshipping fa al caso tuo?
Avviare un'attività online in dropshipping è un'opzione molto diffusa. Ciò non significa che sia un business adatto a tutti, né facile come e veloce come alcuni fanno credere.
Il dropshipping è l'idea di business giusta per te? Dipende da diversi fattori.
Quanto tempo vuoi dedicare
In primo luogo, è importante considerare il tempo che vorrai dedicare all'attività. Sebbene il dropshipping non richieda la gestione dell'inventario o delle spedizioni, devi comunque gestire il tuo sito web, il servizio clienti e il marketing.
Questo richiede comunque un certo monte ore settimanali, o mensili, che devi mettere in conto.
Se sei alla ricerca di un modello di business che non richieda tempo da dedicargli, il dropshipping potrebbe non essere la soluzione più adatta a te.
Qual è il tuo Budget
In secondo luogo, devi considerare il tuo budget. Il dropshipping può essere un modo relativamente economico per avviare un'attività, questo è vero. Ma dovrai comunque investire in un sito web, in attività di digital marketing e, potenzialmente, in un software per automatizzare i tuoi processi aziendali.
Se hai un budget limitato, potresti valutare altri modelli di business che richiedono meno investimento iniziale.
La nicchia di mercato è quella giusta?
In terzo luogo, è importante farsi alcune domande sulla tua nicchia e il tuo pubblico di riferimento. Il dropshipping può avere successo se sei in grado di identificare una nicchia specifica e un pubblico target appassionato e disposto a pagare per prodotti unici.
Se non sei sicuro che la tua nicchia sia adatta al dropshipping, effettua ulteriori ricerche. Studia la domanda, valuta la concorrenza. Tieni presente che:
- alcuni prodotti che funzionano all'estero potrebbero non riscuotere lo stesso successo in Italia, o altri paesi;
- prodotti ad alta richiesta potrebbero già aver attirato l'attenzione di altri imprenditori;
- prodotti con poca richiesta potrebbero non generare un volume adeguato di domanda.
Quanto pensi di vendere in dropshipping?
Domanda da colloquio di lavoro: dove ti vedi fra 3-5 anni? Considerare i tuoi obiettivi a medio termine è importante quando si avvia un'attività imprenditoriale come il dropshipping.
Infatti, sebbene possa essere un modello di business redditizio nel breve termine, potrebbe non essere sostenibile nel lungo periodo. Con l'aumento della concorrenza, i margini di profitto possono diminuire e potrebbe essere necessario cambiare il tuo modello di business o la tua nicchia per continuare ad avere successo.
In altre parole, cerca di capire se il dropshipping è compatibile con i tuoi obiettivi lavorativi futuri.
E-commerce vs Dropshipping: qual è la differenza?
Sebbene possano sembrare la stessa cosa, esistono differenze significative tra i due tipi di commercio elettronico.
Con un e-commerce tradizionale, il venditore vende prodotti che sono già di sua proprietà e conservati nel magazzino della sua attività.
Nel dropshipping, invece, i prodotti non diventano mai di proprietà del venditore, ma appartengono direttamente al fornitore. Il venditore si occupa di pubblicizzare i prodotti e decide il margine di guadagno, ma è il fornitore a spedire i prodotti direttamente al cliente finale.
A livello fiscale, l'attività di dropshipping ha anche un codice ATECO (73.11.02 – Conduzione di campagne pubblicitarie) differente rispetto a quello dei tradizionali negozi e-commerce (47.91.10 – Commercio al dettaglio di qualsiasi tipo di prodotto effettuato via Internet).
Dropshipping e fisco: partita iva, tasse, contributi
Se vuoi fare dropshipping in Italia senza incorrere in sanzioni è obbligatoria l'apertura di una partita iva.
Il regime forfettario è indicato per chi comincia, in quanto offre una serie di vantaggi fiscali e burocratici.
Sarà necessario anche iscriversi alla Camera di Commercio come ditta individuale e alla gestione commercianti INPS. Successivamente, il venditore ha 30 giorni per inviare la SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) al comune in cui si svolge l'attività.
Tassazione sul dropshipping
Il regime forfettario permette di pagare solo una percentuale del 5% per i primi 5 anni di attività, che successivamente diventerà del 15%. Tuttavia, in questo regime fiscale, non puoi detrarre le spese relative all'attività, tranne i contributi previdenziali.
Le spese forfettariamente determinate sono pari al 22% del reddito, poiché il coefficiente di redditività previsto per il codice ATECO del dropshipping è del 78%.
Contributi INPS con il dropshipping
Per vendere in dropshipping, è necessario iscriversi alla gestione commercianti INPS e versare i contributi previdenziali per la pensione.
Questa gestione prevede il versamento di una quota fissa indipendentemente dagli importi incassati e una quota variabile nel caso di superamento del minimale contributivo. Il minimale contributivo attualmente fissato è di 17.504€.
Per calcolare la quota variabile, è necessario applicare il 24,48% sulla differenza tra i guadagni netti e il minimale contributivo. Se il venditore ha aderito al regime forfettario, può richiedere una riduzione del 35% sia sulla quota fissa che su quella variabile.
Conviene sempre affidarsi a veri esperti quando si parla di fisco in Italia. Esistono soluzioni online economiche e intuitive, come FlexTax o Fiscozen, che possono supportarti nella tua attività in dropshipping.
Business alternativi al dropshipping
Stai pensando di avviare un business online ma non sei sicuro del dropshipping? Non preoccuparti, ci sono molte alternative che puoi prendere in considerazione.
Vendita all'ingrosso
Un'alternativa al dropshipping può essere la vendita all'ingrosso. In questo caso, acquisti prodotti in grande quantità da un fornitore e poi li rivendi a un prezzo maggiorato.
Questo approccio ti permette di avere un maggiore controllo sui prodotti che vendi e di ottenere potenzialmente profitti più elevati.
Amazon FBA è una soluzione che ti permette di fare proprio questo, sfruttando la logistica (magazzini, catena di trasporto, servizio clienti) del gigante e-commerce americano.
Alibaba, eBay, BigBuy e SaleHoo sono altri fornitori dove rifornirti all'ingrosso.
Creare e vendere prodotti
Un'altra alternativa è quella di creare e vendere i tuoi prodotti. Puoi dare sfogo alla tua creatività e costruire un vero brand attorno ai tuoi prodotti unici.
Tuttavia, può anche essere impegnativo e richiedere molto tempo, poiché dovrai progettare, produrre e commercializzare i tuoi prodotti.
Hai un talento speciale? Un'idea innovativa da proporre al mondo? Puoi iniziare a promuovere le tue creazioni sui social, e in un secondo momento valutare di creare il tuo negozio online.
Affiliate marketing
L'affiliate marketing è un'altra alternativa al dropshipping che vale la pena di prendere in considerazione. Con il marketing di affiliazione, puoi promuovere prodotti per conto di altre aziende e guadagnate una commissione sulle vendite.
Per certi versi, affiliate marketing e dropshipping non sono poi così diversi. Infatti, entrambi ti permettono di guadagnare senza dovervi occupare della gestione dell'inventario o del servizio clienti.
