Ebbene sì: i lavori online sono un'opportunità concreta per chi vuole mettersi in proprio (come freelance o imprenditore) oppure trovare uno stipendio fisso. Ma occorre un'idea vincente per fare successo.
Come sai, molte persone famose hanno già preso in mano la propria vita e avviato un business online, trasformando un'idea in realtà partendo con pochi soldi iniziali.
Basta cercare un po’ su Google o sui social per trovare:
- dipendenti che hanno cambiato vita dietro la tastiera di un Mac;
- imprenditori visionari che hanno scommesso sulla rete;
- giovani e casalinghe che hanno messo in piedi un’attività online da casa, per arrotondare lo stipendio.
Avviare un business online o trovare un lavoro a stipendio fisso grazie al web non è così difficile.
Il punto, però, è rendere l'attività altamente redditizia. Ci vuole poco per iniziare un business da casa, ma molto tempo per riuscire a fare i soldi veri.
Tuttavia, con un po’ di impegno, passione da vendere, qualche risorsa economica e un pizzico di fortuna, i risultati possono arrivare. La rete è democratica, offre opportunità a tutti.
TIPS:
1. registrati a Learnn (prova gratis 7 giorni) e segui il corso Lanciare il tuo Prodotto o Business Online con il CEO & Founder Luca Mastella.
2. leggi fino al fondo per NON dimenticare la delicatissima (e complessa) questione fisco e tasse sui business online.
Bisogna saperle cogliere, ma prima ancora trovarle. Ecco allora 10 idee business online che puoi avviare con pochi soldi e nel giro di pochi mesi.
- 1. Social media manager
- 2. Web design e progettazione grafica
- 3. SEO (Ottimizzazione per i motori di ricerca)
- 4. Copywriter
- 5. Avviare un blog profittevole
- 6. Aprire un negozio online
- 7. Affiliate marketing
- 8. Vendere corsi o diventare Coach online
- 9. Aprire un Podcast
- 10. Creare una Subscription Box
- Business online: fisco e tasse
- Trovare lavoro online senza esperienza: 5 domande
- Quali sono i migliori business online per iniziare da zero?
1. Social media manager

Il social media manager è il lavoro, o il business, di chi sa lavorare sui social network in modo professionale.
È uno dei temi più caldi del mondo degli affari di oggi: le aziende si sono rese conto del valore di avere una presenza di qualità sui social media.
Facebook, Instagram, YouTube, Twitter, ma anche LinkedIn, Pinterest e TikTok sono sempre più usati e sono miniere di potenziali clienti.
Se impari bene il mestiere del social media manager, quindi a creare contenuti di qualità, a far crescere gli account social e a convogliare il traffico di questi account verso la monetizzazione, avrai a disposizione un business (o un lavoro) davvero redditizio.
Suggerimento per veri pro: concentrati sul funzionamento di una piattaforma social in particolare. Il “tuttologo dei social” è meno efficace rispetto al Facebook Specialist, il LinkedIn Special o l'Instagram Specialist.
Chiaramente, oltre al lavoro di branding, immagini e contenuti di testo, molta importanza assumerà la strategia di marketing che vorrai impostare. È quella che alla fine farà la differenza (e il guadagno) se avvii il tuo business online da imprenditore (o freelance).
Se invece progetti di trovare lavoro stipendiato in qualche azienda o web agency puoi focalizzarti più sul copy, sulle grafiche o sull’analisi dei trend della tua piattaforma. In fin dei conti ci sarà qualcun altro nel team (es. web marketing specialist) a darti la direzione.
Questa è un’attività imprenditoriale, o un’opportunità di lavoro, che si può apprendere in tempi ragionevolmente corti.
Inizia a seguire qualche corso di social media marketing: le scuole di formazione online offrono decine di percorsi per diventare social media manager, sviluppare competenze imprenditoriali e di marketing.
2. Web design e progettazione grafica

Il web designer e il grafico sono altri business online che hanno una vasta base di clienti e buoni margini di profitto. Nel primo caso lavorerai alla progettazione di siti web, mentre nel secondo ti troverai più a creare immagini, infografiche, landing page e qualsiasi altra cosa richieda un tocco di stile.
Imparare il lavoro, o mettersi in proprio come web designer, richiederà un un po’ di formazione, ma ci sono un gran numero di corsi online di web design, e anche tutorial gratuiti su YouTube.
Questo business è interessante se vuoi avviare la tua attività in proprio. Puoi fondare la tua agenzia di realizzazione siti web, oppure proporti da freelance su svariati siti come Fiverr o Upwork, dove le aziende cercano abili sviluppatori, programmatori e designer.
Lo stipendio medio di un web designer si aggira invece intorno ai 1.500€ netti al mese: uno stagista riceve i suoi 600€ mensili, un Senior Web Designer può superare anche i 2.000€.
3. SEO (Ottimizzazione per i motori di ricerca)

Un altro lavoro online per eccellenza è quello del SEO Specialist, l’esperto in Search Engine Optimization (ottimizzazione per i motori di ricerca). Conoscere le regole per indicizzare e posizionare un sito per i termini di ricerca strategici significa avere la chiave di accesso al business online.
Chi riesce a fare successo e guadagnare in rete? Chi sa farsi trovare da tante persone, al momento giusto, con la risposta giusta. Quando milioni di persone cercano un prodotto o un servizio online (come in questo preciso istante), chi è ai primi posti nelle ricerche di Google fa soldi.
Pubblicità, affiliate marketing, acquisti on line: tutto parte da una strategia di posizionamento SEO efficace.
Come fai a guadagnare se non ti trova nessuno?
Perciò il lavoro di esperto SEO è altamente ricercato, sia da dipendente stipendiato che come business online da freelance.
Ma soprattutto è facile da incominciare. Segui un buon corso SEO, poi comincia a fare un po’ di pratica con qualche blog personale o cercando uno stage che ti aiuti a crescere.
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La scuola di formazione Digital Coach raccoglie periodicamente le offerte di lavoro in questa pagina: dagli un’occhiata e candidati, potresti trovare il tuo lavoro online con stipendio fisso che cerchi. Altrimenti, se cerchi lavoretti da freelance, puoi iscriverti alla piattaforma Fiverr.
Per lanciare invece un business da zero puoi aprire una società di posizionamento siti web, oppure sfruttare le competenze acquisite con i corsi online per mettere in piedi un tuo progetto: un blog di nicchia, per esempio, e iniziare a monetizzare con la creazione di contenuti.
Ci vogliono davvero pochi soldi, ma tutto parte da una formazione valida. Non c’è niente di facile, ma la determinazione premia sempre.
4. Copywriter

Quanto conta saper scrivere online al giorno d'oggi? Metà delle attività di marketing, posizionamento sui motori di ricerca, campagne social e usabilità dei siti web si basa su un copy fatto bene, chiaro e persuasivo.
Il copywriter fa proprio questo mestiere: scrive per blog, siti web, profili social, aziende, agenzie pubblicitarie, lavorando le parole per creare un messaggio. Un mix di emozione, empatia e persuasione che devono indurre il lettore ad agire:
- chiedere informazioni;
- fidelizzarsi;
- iscriversi;
- acquistare.
Molte aziende hanno tremendo bisogno di scrittori online. Per questo fare il copywriter può essere una valida idea di business online da avviare con pochissimi soldi.
Per diventare un copy, o un web writer, basta avere delle buone basi di scrittura e frequentare uno dei corsi per diventare copywriter, così da acquisire basi di SEO, SEM e digital marketing in senso lato.
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5. Avviare un blog profittevole

Se pensi al business online viene subito alla mente l'esperienza di influencer, fashion blogger, travel blogger o food blogger diventati imprenditori di successo e ricchi grazie alla rete.
Diventare blogger è un'idea di business online che tutti possono provare a intraprendere. La prima cosa da fare è aprire un blog, cioè:
- Trovare un argomento per il blog;
- Scegliere il nome e la struttura;
- Acquistare hosting e dominio (questo è uno dei migliori in Italia);
- Installare WordPress;
- Scegliere un tema professionale e i plugin del blog;
- Scrivere contenuti accattivanti, SEO oriented, monetizzabili.
Fare successo e guadagni importanti non è affatto facile. Un blogger deve dedicare tempo e denaro al proprio sito web se vuole arrivare a risultati importanti, come ogni business.
Bisogna trovare una strategia per monetizzare i propri contenuti, ad esempio sfruttando:
- il circuito pubblicitario di Ezoic (una piattaforma gratuita che ti permette di incrementare le entrate dell'85% rispetto al classico Google Adsense);
- lavorando con i programmi di affiliazione.
Il vantaggio è poter lavorare da casa, con orari flessibili e senza investimenti di enormi dimensioni.
Potrebbe essere utile acquisire alcune competenze iniziali, e per questo esistono corsi per blogger che insegnano ogni aspetto di questa olistica attività.
Se invece miri a ricevere uno stipendio fisso come blogger, molte web agency cercano scrittori che curino i blog aziendali dei propri clienti nelle loro campagne di marketing e posizionamento online.
6. Aprire un negozio online

Tutti comprano online al giorno d'oggi, questo lo sai. E se aprissi anche tu un negozio online per vendere il tuo prodotto (o quello di qualcun altro)?
Vendere su internet significa lanciare un e-commerce da zero, lavorare sul posizionamento SEO e sul marketing (spendendo anche qualche soldo), e mettere in piedi un business online potenzialmente molto redditizio.
Attenzione. Avviare e mantenere un negozio non è facile, tanto meno sul web. È un po' più semplice, certo:
- i costi fissi sono inferiori;
- puoi aiutarti con piattaforme come Shopify per lanciare il tuo punto vendita (Learnn ti offre un corso mirato);
- non hai dipendenti né orari di chiusura (il tuo shop resta aperto 24/7, compresi i festivi).
Tuttavia non puoi aspettarti guadagni facili da subito, tanto meno entrate fisse. Ti servono competenze precise, capacità di comunicazione, marketing, lavoro con i social, nozioni di programmazione e un po' di sana SEO per e-commerce.
Aprire un negozio online è un business online redditizio? Non ci sono dubbi, sulla carta è un “Sì” pieno (chiedi a Jeff Bezos, il fondatore di Amazon).
Cosa fa la differenza in uno shop online vincente? La qualità del prodotto, la nicchia di mercato che sceglierai di penetrare e la capacità di posizionarti sul mercato.
Se vuoi approfondire, leggi la nostra guida su come aprire un negozio online.
7. Affiliate marketing

L'affiliate marketing è un business potenzialmente molto redditizio. Consiste nel promuovere prodotti o servizi di terze parti a un pubblico interessato, aiutando le aziende a spingere le vendite.
L'affiliato può avvalersi di canali web come blog, canali social o altri strumenti digitali per suggerire l'acquisto dei prodotti/servizi al proprio pubblico.
Se un cliente acquista passando da un link affiliato, l'azienda riconosce una percentuale o una commissione secca al marketer per l'attività.
Amazon offre uno dei programmi di affiliazione più famosi, semplici e generalisti per iniziare a fare affiliate marketing.
Esistono settori che pagano profumatamente per l'attività di affiliate marketing. Tutto consiste nel:
- aprire un blog, un profilo social o un qualsiasi canale digitale che possa raggiungere molte persone interessate;
- cercare aziende che offrono programmi di affiliazione;
- stringere l'accordo e ottenere i link affiliato (per il corretto tracciamento della customer journey);
- creare contenuti suggerendo i prodotti/servizi in affiliazione.
Per fare del marketing di affiliazione un business online redditizio bisogna formarsi, acquisendo basi di marketing, copywriting, SEO e altro ancora. Perché non dai un'occhiata a qualche corso di affiliate marketing per partire con il piede giusto?
8. Vendere corsi o diventare Coach online

I corsi online e il coaching stanno diventando sempre più popolari anche in Italia. C'è una crescente domanda di corsi di formazione di qualità, soprattutto fra gli imprenditori e i giovani talenti desiderosi di migliorare le loro competenze, creare contenuti o far crescere il loro business online.
Un coach online è un professionista che aiuta le persone a padroneggiare nuove competenze o a prendere decisioni migliori, o entrambi. Se hai il giusto tipo di conoscenza e abilità, potresti avviare una buona attività redditizia come coach online.
Dal coaching puoi generare un buon stipendio mensile, impostare un business online da casa anche con un solo cliente alla volta, e avere il tempo da dedicare alla vita personale.
Se hai ottime competenze in un settore specifico, o una nicchia, puoi abbinare alla tua attività di consulente/coach alla vendita di corsi online.
Creare corsi e venderli si sposa bene con un'attività di consulenza, o di lavoro freelance. Infatti, una volta messo in piedi il tuo business, non dovrai più fare molto.
Gli step per creare un corso online sono i seguenti:
- trovare una nicchia profittevole, in cui sei particolarmente esperto/a;
- scegliere la piattaforma per vendere corsi. Puoi scegliere una soluzione personalizzata (un po' più costoso, ma più redditizio), oppure di mettere il tuo lavoro su un marketplace di corsi (economico, ma dispersivo);
- realizzare il corso: stesura dei contenuti, riprese video, editing finale. Puoi anche decidere di creare un infoprodotto scritto se preferisci;
- metterlo in vendita (sempre attraverso la piattaforma online).
Piattaforme migliori per vendere corsi online
Che tu voglia iniziare un lavoro online a tempo pieno o semplicemente impostare un business part-time e fare qualche soldo extra da casa, diventare un coach online o vendere corsi può essere una soluzione vincente.
9. Aprire un Podcast

Aprire un proprio podcast è fra i business online più cercati del momento, e probabilmente lo sarà per tutto il 2023. Radio e piattaforme di streaming stanno spingendo su questo nuovo formato di intrattenimento audio, che può rivelarsi un'occasione profittevole per chi la mette in piedi.
Si stima che il mercato dei podcast varrà 153,07 miliardi di dollari entro il 2030, con un tasso di crescita annuo composto del 31,2%. Questo grazie alla crescente penetrazione degli smartphone e del web.
Rapporto Acumen Research and Consulting
Creare un business intorno al proprio podcast non è facile. Serve un'idea buona, attrezzatura professionale e tanta, tanta passione per far crescere lentamente la fama e la community che ti sta intorno.
Non aspettarti che i superfan piovano dal cielo, all'inizio. Tuttavia, se saprai fornire contenuti preziosi, divertenti o unici nella tua nicchia potresti creare una buona community di ascoltatori fidelizzati. Ed è lì che arriva il business vero.
Il podcasting infatti ti permette di:
- lavorare in affiliazione con alcuni brand;
- vendere corsi, ebook o infoprodotti da te creati;
- realizzare contenuti promozionali per aziende partner;
- offrire sessioni di coaching e consulenza.
Non ti basta? Puoi realizzare contenuti esclusivi solo per i fan più affezionati, vendere il merchandising del tuo podcast, aprire un canale Patreon o di crowdfunding per farti supportare economicamente dal tua community.
Come si inizia? Anzitutto, scegli una piattaforma come Spreaker oppure Rss.com, che ti offrono l'infrastruttura per allestire il tuo podcast.
Pensa, scrivi, registra, edita e carica il tuo lavoro. Puoi farti aiutare da qualche professionista su Fiverr per sveltire i processi e migliorare la qualità del prodotto finale.
Per far crescere il tuo podcast velocemente puoi valutare di aprire anche un sito web dedicato, un canale YouTube o Instagram con contenuti correlati, oppure una newsletter dove raccogliere i contatti dei tuoi ascoltatori.
Convertkit è un'ottima piattaforma di email marketing ottimizzata per influencer, podcaster e altri freelance che creano contenuti online.
10. Creare una Subscription Box

Le subscription box sono una nuova idea di business online. Aziende e liberi professionisti creano pacchetti tematici di vari prodotti, e li spediscono agli abbonati in maniera ricorrente.
All'estero stanno nascendo subscription boxes praticamente in ogni settore, dal cibo ai prodotti per il fitness, dall'artigianato al trucco. In Italia il mercato è ancora agli albori e inserirsi adesso potrebbe significare entrare da pionieri in una nicchia redditizia.
Un esempio in Italia è Hello Fresh, che consegna a casa tua prodotti alimentari freschi e le ricette consigliate per preparare deliziose pietanze sempre diverse e di stagione.

Creare una subscription box è abbastanza semplice. Anzitutto, occorre trovare un'idea efficace e non ancora esplorata.
Poi, bisogna creare un sito web fatto bene. Puoi scegliere di realizzare un blog personale e attivare le iscrizioni a pagamento, oppure lanciare un e-commerce con Shopify e permettere ai clienti di acquistare le confezioni che preferiscono.
Infine, è importante portare traffico al proprio sito (con un lavoro di posizionamento SEO), far conoscere il proprio prodotto e lavorare sui social network per farsi pubblicità.
Ricorda che la subscription box sono nuovi concetti di business online che portano con sé l'idea di comodità e sorpresa. Chi si abbona a un servizio come questo spesso vuole ricevere delle vere chicche o risparmiare tempo.
Nella scelta dei prodotti, fai in modo che queste due aspettative non vengano deluse. Riuscirai a creare un business online sostenibile e duraturo.
Business online: fisco e tasse
Quando valuti di aprire un'attività online da freelance o un vero e proprio commercio, come il dropshipping o un e-commerce, la questione fiscale è spesso sottovalutata.
Un business online non è esente da tasse e obblighi fiscali, che spesso vengono tralasciati dall'entusiasmo di lavorare da casa, fare soldi mentre dormi o altre ambizioni del genere.
Tutto lecito, ma per non incorrere in sanzioni salate devi essere informato sulla tassazione dei business online in Italia.
Non sono un commercialista, tuttavia vorrei darti qualche nozione base. Sarà compito tuo confrontarti con un esperto e verificare la tua posizione prima di avviare il tuo business online.
Serve la partita IVA per avviare un business online?
Anzitutto, chi svolge un'attività online in maniera continuativa deve provvedere all'apertura della partita IVA. Esiste un'eccezione per chi fa qualche lavoretto occasionale e non continuativo: in questo caso può rilasciare una ritenuta d'acconto fino un tetto massimo di 5.000€ lordi annui.
Un business online vero e redditizio, però, rende la partita IVA quasi sempre necessaria. Oggi puoi fare tutto online con servizi come FlexTax, che ti aiutano ad aprire il tuo business online e ti affiancano un consulente esperto in materia di nuovi lavori digitali (qui un coupon da 20€ se scegli di iscriverti al servizio).
All'apertura della partita IVA ti verrà assegnato un codice ATECO corrispondente all'attività che vuoi svolgere. Per esempio:
- “70.22.09 – Altre attività di consulenza imprenditoriale e altra consulenza amministrativo-gestionale e pianificazione aziendale”. Può andare bene per l'attività di SEO Specialist, SEM e consulente in generale;
- “73.11.01 – Ideazione di campagne pubblicitarie”. Questo si addice a un copywriter puro, o un content writer.
- “73.11.02 – Conduzione di campagne di marketing e altri servizi pubblicitari”. Questo conviene a un blogger che lavora con Adsense, affiliazioni (Amazon e altri sistemi), ecc.
Business online: freelance o imprenditore?
La partita IVA potrebbe non essere l'unico obbligo fiscale quando avvii un business digitale. Infatti occorre fare una distinzione fra:
- attività online professionale, cioè da libero professionista (freelance);
- attività imprenditoriale, che viene ricondotta a quella di un commerciante.
In tabella trovi alcuni esempi:
Libero professionista | Imprenditore |
---|---|
SEO Specialist | Affiliate Marketer |
Social Media Manager | Dropshipping |
Web Marketer | E-commerce |
Copywriter | Blogger (Adsense e affiliazioni) |
Coaching | Vendita corsi online |
Web Designer / Developer |
Se operi come professionista, cioè come persona che offre dei servizi, non devi pensare ad altro.
Se però svolgi attività correlate alla vendita di prodotti, o all'intermediazione (anche pubblicitaria), dovrai configurare il tuo business online come una ditta individuale.
Per avviare una ditta individuale occorre iscriversi al registro delle imprese in camera di commercio e alla Gestione Commercianti INPS. Il costo è di 200€ +IVA, oltre che le spese vive dei diritti camerali. Si tratta di un costo che sosterrai esclusivamente in fase di apertura.
In alcuni casi il comune in cui lavori potrebbe richiedere dei documenti aggiuntivi per aprire l'attività (SCIA) il cui costo può variare dai 15 ai 150€.
La differenza fra le due configurazioni è importante soprattutto nel pagamento dei contributi (leggi sotto).
Business online e tassazione (regime forfettario)
Aprendo un nuovo business da zero, in Italia puoi scegliere di operare in regime forfettario (ex minimi), abbastanza vantaggioso poiché ti permette di:
- ridurre la burocrazia;
- non essere soggetto al versamento dell'IVA;
- pagare un forfait di imposte pari al 5% per i primi 3 anni e al 15% successivamente, su una frazione imponibile del tuo reddito.
Il limite di fatturato annuo per un business online forfettario è di 65.000€. Verifica con un esperto se hai i requisiti per operare in questo regime.
Puoi comunque gestire il tuo business online in regime forfettario sia come libero professionista che come impresa individuale.
Business online e contributi INPS
Oltre alla tassazione, per svolgere un business online è necessario provvedere anche al pagamento dei contributi previdenziali INPS.
Qui entra in gioco la distinzione fatta in precedenza:
- fin quando sei in libera professione, i contributi INPS dovuti sono del 26% e sono variabili a seconda del fatturato;
- se sei una ditta individuale esistono dei contributi fissi (circa 200/300€ al mese) e coprono fino ad un certo reddito lordo, dopodiché possono diventare variabili.
Anche in questo caso, le percentuali e le cifre vengono stabilite dal tuo codice ATECO e da altri fattori. Per questo è bene affidarsi a commercialisti esperti nel settore digitale.
Trovare lavoro online senza esperienza: 5 domande
Quando si ha un’idea imprenditoriale o la voglia di lavorare online, ma pochi soldi, poniti queste domande prima di metterti all’opera.
- Si tratta di un lavoro basato sui servizi? Se non devi necessariamente produrre allora potrai cominciare più rapidamente e senza grossi investimenti iniziali.
- È un’attività che si può iniziare a basso costo? Meno soldi occorrono per iniziare, minori saranno i rischi di impresa (in questo caso per cominciare basta davvero un corso online).
- Ci sono molte persone che hanno bisogno di questo servizio? Cerca nicchie molto richieste, come lo sono tutti i lavori digitali che abbiamo elencato.
- I margini di guadagno sono accettabili? Qui puoi generare uno stipendio fisso oppure aprire un business online tutto tuo e moltiplicare i guadagni se le cose andassero bene.
- Questo lavoro mi offre delle abilità che mi porteranno benefici a lungo termine? Se purtroppo il tuo business online andasse male avrai comunque acquisito delle competenze spendibili per il resto della vita.
Se sei riuscito a rispondere a queste domande in modo affermativo, allora l’idea di business è praticabile e si può far decollare con poco capitale iniziale.
Quando vuoi e se lo vuoi.
Segui un corso. Apri il tuo PC. Mettiti oggi a lavorare sodo.
Domani i frutti arriveranno.
Quali sono i migliori business online per iniziare da zero?
Centinaia di persone si pongono queste domande ogni giorno: posso lavorare su internet da casa? Qual è il miglior business online da lanciare con pochi soldi? Come trovo un lavoro con stipendio fisso, o per arrotondare?
Spesso sono i giovani o giovanissimi (anche minorenni) a interessarsi, ma cresce anche il numero di mamme, casalinghe, disoccupati, perfino pensionati (anche tu ti ritrovi?).
Insomma, categorie che entrerebbero nel mondo dell’online business da zero, senza esperienza. C’è posto per loro? Sì, se sono disposte a imparare.
Le idee di business on-line che trovi qua sotto potrebbero fare al caso tuo:
- sia se stai cercando di avviare un’attività in proprio, ma ha poco capitale per sostenerla;
- sia se non vuoi fare l’imprenditore, ma sogni di lavorare con il web e guadagnare uno stipendio fisso dignitoso.
Ognuna di queste attività, chiaramente, richiederà di mettersi alla prova e soprattutto di imparare nuove competenze. È difficile, ma non impossibile: esistono corsi online (a prezzi contenuti) che possono insegnare un lavoro digitale, o come mettersi in proprio, in poche settimane o alcuni mesi.
Ecco le 9 migliori attività imprenditoriali, professionali o a stipendio fisso da avviare con pochi soldi:
- Social Media Manager;
- Web Designer;
- SEO Specialist;
- Copywriter;
- Blogger;
- Aprire un negozio online;
- Affiliate marketing;
- Vendere corsi;
- Aprire un Podcast;
- Creare una subscription box.
Idee di Business online – FAQ
Un business on-line redditizio è un lavoro serio e ben retribuito, come offrire dei servizi alle imprese (consulenza, posizionamento online, strategia social o marketing) o la vendita di prodotti al dettaglio (attraverso blog o e-commerce). La redditività, però, dipende tutto dalle tua capacità di generare traffico e clienti, non dall'idea in sé.
Internet ha abbattuto ogni barriera all'ingresso e oggi chiunque può avviare un business online da zero e senza investimenti enormi. Basta avere una buona idea, le competenze giuste e un mix di passione e costanza per generare i risultati e crearsi un vero lavoro redditizio. Scopri come fare in questa guida.
Per guadagnare uno stipendio online, o un extra, occorre avere delle competenze. Molti lavorano o collaborano con varie aziende prestando servizi di scrittura, SEO, SEM, social media, web design e altro ancora. Alcune società assumono da remoto questi professionisti, permettendoti di lavorare anche da casa (o da remoto) e guadagnarti uno stipendio fisso mensile. Altrimenti, puoi scegliere la strada del freelance e collaborare con più aziende, fatturando (con partita IVA) per il lavoro svolto.
Davvero un ottima spiegazione, si vede subito di avere a che fare con persone competenti del settore! Grazie di cuore